Lo prevede il protocollo d’intesa, firmato dalla Città con Enac, per la sperimentazione dell’uso degli aeromobili a pilotaggio remoto, con il coinvolgimento del mondo accademico, della ricerca e dell’industria per sviluppare nuovi modelli di servizio a basso impatto ambientale e ad alto tasso di innovazione. La sperimentazione, sviluppata nell’ambito di Torino City Lab, e che prevede una collaborazione con Tim e Politecnico, si propone anche di semplificare le procedure amministrative e sviluppare un nuovo quadro normativo che supporti l’evoluzione tecnologica e la sicurezza del settore. Le aree individuate per i testing dei droni sono Parco Dora e Parco Stura. “Torino – sottolinea la sindaca Chiara Appendino – deve continuare a crescere come città laboratorio per lo sviluppo di tecnologie innovative e, a tale scopo, risulta importante l’aver rafforzato la collaborazione con Enac”.